PROVINCIA RELIGIOSA DI S.PIETRO DELL'ORDINE OSPEDALIERO DI S. GIOVANNI DI DIO OSPEDALE BUCCHERI LA FERLA - F.B.F. - PALERMO SERVIZIO DI ANESTESIA E RIANIMAZIONE Primario: Dott. V. Lanza |
Questa pagina, a cura del Servizio di Anestesia e Rianimazione dell'Ospedale Buccheri La Ferla di Palermo, è dedicata ai pazienti che devono subire un intervento chirurgico. Con parole facilmente comprensibili e senza termini tecnici, gli Anestesisti del Servizio rispondono alle domande che più frequentemente, nella loro esperienza, vengono poste dai pazienti. Ciò per meglio informarli riguardo al trattamento anestesiologico, in modo che essi possano affrontare con più serenità e consapevolezza l'esperienza della sala operatoria.
L'anestesista risponde alle domande dei pazienti:
ANESTESIA GENERALE | ANESTESIA LOCO-REGIONALE |
Viene anestetizzato tutto il corpo | Viene anestetizzata solo la zona del corpo interessata dall'intervento |
Tubo in trachea (di solito indispensabile), per la respirazione | Tubo in trachea per la respirazione non necessario |
Paziente profondamente addormentato e quindi incosciente durante tutto l'intervento | Paziente sveglio; può essere addormentato se lo desidera |
Normalmente vengono utilizzati da 6 a 12 farmaci differenti | Normalmente vengono utilizzati 2 o 3 farmaci |
Nausea e vomito comuni dopo l'intervento | Nausea e vomito rari dopo l'intervento |
Richiede altri farmaci contro il dolore dopo l'intervento | Minimo dolore dopo l'intervento perchè l'effetto anestetico finisce lentamente |
Sonnolenza frequente dopo l'intervento | Nessuna sonnolenza dopo l'intervento |
Il paziente difficilmente riesce a parlare immediatamente fuori dalla sala operatoria, perchè sonnolento e intontito | Riesce a parlare o a leggere immediatamente fuori dalla sala operatoria, perchè completamente cosciente |
Il paziente può lasciare il letto e passeggiare dopo uno o due giorni | Il paziente può lasciare il letto e passeggiare molto prima (dopo qualche ora dall'intervento) |
Il paziente è in genere di aspetto sofferente e disorientato (non sa dove si trova o cosa è successo) | Il paziente è in genere di aspetto rilassato e completamente orientato |
Si
può eliminare il dolore dopo l'intervento?
Dopo ogni intervento
chirurgico il paziente avverte dolore più o meno grave, in
relazione alla sede ed al tipo di ferita. Questo dolore impedisce
al paziente di riposare, di muoversi, di respirare adeguatamente
e di tossire. Tutto ciò ritarda la guarigione e porta ad uno
stato di malessere che deprime il paziente.
E importante che il dolore postoperatorio venga
soppresso dal punto di vista medico, umano e sociale.
Esistono vari mezzi moderni e sicuri per eliminare questo tipo di
dolore ed è compito dellanestesista mettere in atto questi
mezzi:
E un diritto del paziente chiedere ed avere questo tipo di trattamento che dovrebbe essere eseguito sempre e per tutti gli interventi.
Domande comunemente poste dai pazienti prima dellanestesia loco-regionale
Sentirò
dolore?
La trasmissione dei nervi che trasportano il dolore è interrotta
con gli anestetici. Quindi il paziente non avvertirà dolore.
Quello che qualche volta può essere sentito, senza particolare
fastidio, è la sensazione di essere toccati o qualche movimento.
Vedrò
qualche cosa in sala operatoria?
Un telo verticale è messo al livello delle spalle del paziente.
Questo assicura che il paziente non può vedere il chirurgo, gli
strumenti chirurgici e loperazione.
Posso
assistere alloperazione?
Questa è una richiesta insolita. In casi molto particolari, dopo
consultazioni fra paziente, chirurgo ed anestesista, gli
interventi con videoscopia possono essere seguiti dal paziente,
attraverso un monitor.
Avrò mal
di testa dopo lanestesia spinale?
Fino a qualche anno fa, alcuni pazienti lamentavano cefalea dopo
lanestesia spinale. Oggi con luso di speciali aghi,
sottilissimi e non taglienti, gli aghi di Whitacre, il mal di
testa è quasi scomparso.
Devo
restare completamente disteso dopo loperazione?
Qualche volta i pazienti devono restare distesi perché
è il tipo di intervento che lo richiede. Normalmente dopo
lanestesia loco-regionale non è necessario essere
completamente distesi: qualche cuscino dietro la testa può
migliorare il comfort.
Posso
portare con me la dentiera, gli occhiali e lapparecchio per
ludito?
Normalmente ciò non è consentito in sala operatoria. Ma se
serve a tranquillizzare il paziente egli può accordarsi con la
caposala e con lanestesista. Le lenti a contatto sono più
fastidiose e costose; perciò vanno lasciate in custodia.
Sarò
lasciato solo dopo lanestesia?
Certamente no! Lanestesista ed uninfermiera non
perderanno di vista il paziente un solo momento, controllando il
suo stato di salute ed eventualmente parlando con lui. In
anestesia loco-regionale, il paziente può ricevere ben più
attenzioni, specialmente riguardo agli aspetti psicologici.
Quanto
tempo dura lanestesia?
Questo dipende dal tipo di farmaco utilizzato. Lanestesista
fa in modo che la durata dellanestesia superi di qualche
ora la durata prevedibile dellintervento. Con le anestesie
loco-regionali continue la durata può essere prolungata fin
quando è necessario.
E se
lanestesia non riesce?
È difficile che lanestesia loco-regionale, in mani
esperte, non vada a buon fine. Nelleventualità che
lanestesia fosse insufficiente, lanestesista
interviene con tecniche supplementari per migliorare il comfort
del paziente. In nessun caso, comunque, il paziente soffrirà:
lobiettivo principale dellanestesista resta
labolizione del dolore.
È
dolorosa la puntura per lanestesia loco-regionale?
La puntura può essere fatta, secondo il tipo di operazione, ad
esempio, sotto lascella, sulla schiena o sullinguine
e non è più fastidiosa di una puntura intramuscolare. A
tranquillizzare il paziente basta sapere che lanestesista
è anche lo specialista che maneggia quotidianamente aghi, più
di altri medici.
È vero
che con lanestesia spinale o peridurale posso rimanere
paralizzato?
Lanestesia spinale ed anche lanestesia peridurale,
eseguite correttamente, in condizioni di sterilità non
comportano alcun rischio di paralisi. Le gambe rimangono
"addormentate" fino a quando leffetto
dellanestetico locale non si esaurisce (circa 2 ore).
Quando
posso mangiare e bere?
Prima di qualsiasi anestesia non si può mangiare. E bene
chiedere alla caposala gli orari del digiuno che si devono
osservare. Se si deve avere un piccolo intervento nel pomeriggio,
una colazione leggera può essere fatta al mattino. Dopo
loperazione il paziente può cominciare gradualmente a bere
ed a mangiare: si comincia con lacqua e solo quando questa
è tollerata allora si passa ai cibi solidi. Questo dipende dalla
condizione del paziente e dal tipo di operazione. Se è stato
operato alle gambe o alle braccia può bere anche subito.