Traduzione in lingua italiana autorizzata dalla Società Americana di Terapia Intensiva SCCM
| Parte 1 | Parte 2 | Tabelle e Appendice |

Tabelle e Appendice
Indicazioni pratiche per la valutazione di una nuova febbre nel paziente critico adulto


  | Tabella 1 | Tabella 2 | Tabella 3 | Appendice |   | Inizio pagina |

Tabella 1.
Costi tipici associati alla valutazione della febbre
Termodiluizione (catetere arterioso polmonare flottante) 90–135
Catetere venoso centrale 21–62
Catetere venoso centrale con rivestimento antisettico 31–68
Catetere venoso periferico 46–80
Termometro auricolare a infrarossi 300
Protezioni usa e getta 0.12
Termometro orale/rettale elettronico 350
Protezioni usa e getta 0.04
Termometro di vetro 1.50
Microbiologia  
Emocoltura (per flacone) 25
Urinocoltura e antibiogramma 19
Colorazione di Gram 8
Coltura dell'espettorato e antibiogramma 28
Colorazione acida veloce dell'espettorato 37
Coltura delle ferite e antibiogramma 19
Coprocoltura 27
Tossina delClostridium difficile    
Antigene urinario della Legionella 47
Legionella DFA 29
Colture per Legionella 35
Emato-chimica  
Conta ematologica con formula 3.50
batteria ematochimica panel-24 4
Esame d'urina 4
Radiologia  
Radiografia del torace in antero-posteriore e laterale 75
TAC cranio con contrasto 416
TAC cranio senza contrasto 390
TAC cranio con e senza contrasto 568
Tac addominale con contrasto 650
TAC addominale senza contrasto 587
TAC addominale con e senza contrasto 792
TAC torace con contrasto 651
TAC torace senza contrasto 499

DFA, anticorpi per immunofluorescenza diretta; TAC, tomografia assiale computerizzata.

I costi in dollari si riferiscono agli ospedali e alle risorse commerciali delle aree di Washington, DC, e Pittsburgh, PA.

  | Tabella 1 | Tabella 2 | Tabella 3 | Appendice |   | Inizio pagina |
Table 2.
Sistema a punteggio della Società Americana di Terapia Intensiva per la validità delle raccomandazioni e per la qualità delle evidenze a supporto delle referenze
Sistema a punteggio per le raccomandazioni
(a) Studi randomizzati, prospettici, controllati
(b) Studi non randomizzati, concomitanti, di coorte storica
(c) Articoli di revisione magistrale sullo stato dell'arte, recensioni, editoriali, casistiche sostanziali
(d) Opinioni pubblicate, come protocolli su libri di testo o pubblicazioni di organizzazioni ufficiali
Sistema a punteggio per le raccomandazioni
Livello 1: Convincentemente giustificabili solamente sulla base di evidenze scientifiche
Livello 2: Ragionevolmente giustificabili per evidenze scientifiche disponibili e fortemente supportate da opinioni di esperti di terapia intensiva
Livello 3: Mancanti di evidenza scientifica adeguata ma ampiamente supportate dai dati disponibili e da opinioni di esperti di terapia intensiva

  | Tabella 1 | Tabella 2 | Tabella 3 | Appendice |   | Inizio pagina |
Tabella 3.
Comparazione dei sistemi di emocoltura comunemente usati
Metodo Aerobi Anaerobi Lieviti Funghi Micobatteri Commenti
Brodo convenzionale in bottiglia 2 2 1-2 1 1 Più lento dei sistemi automatici. Piccolo volume di sangue con alcune marche
Brodi in bottiglia a monitoraggio continuo 3 2-3 2-3 1 1a, 3b Il monitoraggio continuo accelera l'identificazione
Lisi per centrifugazione (Isolator®) 2-3 1 3 3 3 Volume coltivato di soli 10mL
Sistemi a rimozione antibiotica (flaconi di resina) 2-3 1-2 2-3 1 1 Maggiore efficacia su Staphylococchi e lieviti

1, non raccomandato; 2, accettabile; 3, migliore.

a usando flaconi standard per emocoltura; b usando flaconi speciali per micobatteri.
Isolator® (E. I. DuPont de Nemours and Co, Wilmington, DE).

  | Tabella 1 | Tabella 2 | Tabella 3 | Appendice |   | Inizio pagina |
Appendice.

Membri del gruppo di studio del Collegio Americano di Medicina Critica della Società Americana di Medicina Critica

Naomi P. O’Grady, MD (National Institutes of Health, Bethesda, MD); Philip S. Barie, MD, FCCM (The New York Hospital, NY, NY); John Bartlett, MD (Johns Hopkins Hospital, Baltimore, MD); Thomas Bleck, MD, FCCM (University of Virginia, Charlottesville, VA); Glenda Garvey, MD (Columbia-Presbyterian Medical Center, NY, NY); Judith Jacobi, PharmD, FCCM (Methodist Hospital of Indiana, Indianapolis, IN); Peter Linden, MD (University of Pittsburgh Medical Center, Pittsburgh, PA); Dennis G. Maki, MD (University of Wisconsin Medical School, Madison, WI); Myung Nam, MD (St. Agnes Hospital, Baltimore, MD); William Pasculle, ScD (University of Pittsburgh Medical Center, Pittsburgh, PA); Michael D. Pasquale, MD (Lehigh Valley Hospital, Allentown, PA); Debra L.Tribett, RN, MS (Infectious Disease Physicians, Inc., Annandale, VA); and Henry Masur, MD (National Institutes of Health, Bethesda, MD)


  | Tabella 1 | Tabella 2 | Tabella 3 | Appendice |   | Inizio pagina |
  | Indice delle Linee guida |


Diritti d'autore © Society of Critical Care Medicine. Tutti i diritti riservati.

Traduzione del testo conforme all'originale inglese