...Ieri... |
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...Oggi... |
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FIBRA |
DIAM.
µm |
VELOCITA'
CONDUZ. m/s |
DURATA
P.A. ms |
PERIODO
R.A. ms |
FUNZIONI |
A |
12-22 |
70-120 |
0.4-0.5 |
0.2-1 |
Motorie
somatiche, propriocettive muscolari |
A |
5-13 |
30-70 |
0.4-0.5 |
0.2-1 |
Tatto,
cinestesia, pressione |
A |
3-8 |
15-40 |
0.4-0.7 |
0.2-1 |
Motorie
(ai fusi neuromuscolari), tatto, pressione |
A |
1-5 |
12-30 |
0.4-1 |
0.2-1 |
Dolore,
temperatura, pressione |
B
|
1-3 |
3-15 |
1.2 |
0.6-1.2 |
Fibre
autonome preganggliari |
Cnrd
|
0.2-1.2 |
0.2-2 |
2 |
2 |
Dolore,
riflessi |
Cns
|
0.3-1.3 |
0.7-2.3 |
2 |
2 |
Simpatiche
postgangliari |
Alcuni concetti di base |
Il valore soglia per l'eccitazione elettrica è caratteristico per ogni singola cellula e può essere definito dai valori di:
Reobase
= intensità minima di corrente continua in grado di
eccitare la cellula
Cronassia = tempo minimo di applicazione di una corrente continua di intensità |
Legge
di Coulomb:
la forza elettrica F di attrazione (cariche di
segno opposto) o di repulsione (cariche di segno uguale ) fra due cariche
puntiformi Q1 e Q2 immerse in un mezzo
isolante è direttamente proporzionale al prodotto delle cariche ed inversamente proporzionale
al quadrato della loro distanza; da cui ne segue che se la distanza tra le particelle
raddoppia, lintensità della forza si riduce di una fattore di 4 volte.
COMPONENTI PRINCIPALI PER IL BLOCCO DELL' ARTO INFERIORE |
||
BLOCCO/NERVO |
CLONIA |
AREA ANESTESIA |
ISCHIATICO PER VIA ANTERIORE., POSTERIORE, LATERALE O LITOTOMICA |
FLESSIONE DORSALE E PLANTARE DEL PIEDE |
PIEDE E GAMBA (ESCLUSA LA LOGGIA MEDIALE) |
GLUTEO E BICIPITE FEMORALE |
REG. POST. COSCIA |
|
FEMORALE ALL'INGUINE |
VASTO MEDIALE |
REG. MEDIO DISTALE COSCIA, MEDIALE GINOCCHIO E GAMBA |
RETTO FEMORALE |
REG. ANT. DISTALE COSCIA E ROTULA |
|
VASTO LATERALE |
REG.LATERO DISTALE GINOCCHIO |
|
* OTTURATORIO ALL'INGUINE |
ADDUTTORI |
REG. MEDIO PROSSIMALE COSCIA |
** FEMOROCUTANEO LATERALE ALL'INGUINE |
PARESTESIA IN REG. SUPERO ESTERNA GINOCCHIO |
CUTE REG. SUPERO ESTERNA GINOCCHIO |
PLESSO LOMBARE PARAVERTEBRALE |
VASTO MEDIALE E ADDUTTORI |
REG. MED. COSCIA, GINOCCHIO E GAMBA |
QUADRICIPITE |
REG. ANT. COSCIA E GINOCCHIO |
|
PLESSO SACRALE PARAVERTEBRALE |
FLESSIONE PLANTARE E DORSALE DEL PIEDE |
REG. DISTALE GLUTEO, POST. COSCIA, GAMBA E PIEDE |
** FEMOROCUTANEO LATERALE PARAVERTEBRALE |
PARESTESIA IN REG. LATERALE ANCA O CLONIA TRASVERSO ADDOME |
CUTE REG. LAT. ANCA E COSCIA |
Requisiti di un neurostimolatore elettrico |
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avere dimensioni contenute ed essere alimentato da una batteria |
erogare corrente costante per stimolazioni da 0.1 a 10 mA e darne indicazione digitale su un display |
erogare impulsi brevi, normalmente di 0,3ms a 1-2 Hz |
alcuni stimolatori evidenziano non l'intensità della corrente (in mA) ma la carica erogata (in nC=nano Coulomb) |
l'ago che riceve gli impulsi deve essere isolato alla sua estremità distale e non deve essere tagliente (ago di Galindo). |
Vantaggi | Utilizzazione |
Non è necessaria alcuna cooperazione del paziente perchè non si devono elicitare parestesie | Può essere usato per localizzare qualsiasi nervo che abbia una componente motoria. La stimolazione si ottiene con l'elettrodo di polarità negativa (nero), mentre quello positivo è collegato, mediante placchetta conduttrice, al paziente. Dopo avere infisso l'ago stimolatore si avvia lo stimolatore e si imposta su 1-1.5 mA o (nel caso di apparecchi che evidenziano sul display la carica erogata in nanoCoulomb ->nC) 300-360nC allo scopo di "ricercare" il nervo. Una volta elicitata la risposta muscolare si riduce l'intensità della stimolazione sino a 0.5-0.2 mA o 150 nC . La persistenza di una buona risposta a queste basse correnti significa che la punta dell'ago si trova in prossimità del nervo |
Il paziente può essere sedato durante l'esecuzione del blocco | |
Aumenta la probabilità di riuscita del blocco | |
Si riduce il rischio neuro-lesivo | |
Si possono realizzare dei blocchi super selettivi | |
Il blocco può essere realizzato durante un'anestesia generale o rachidea | |
Si possono eseguire dei blocchi nei pazienti pediatrici |