ISSN 1080-3521
EDUCATIONAL SYNOPSES IN ANESTHESIOLOGY
and
CRITICAL CARE MEDICINE - Italia -
Il giornale Italiano online di anestesia Vol 5 No 7 Luglio 2000
Vincenzo Lanza, MDServizio di Anestesia e RianimazioneOspedale Buccheri La Ferla Fatebenefratelli Palermo, ItalyE-mail: lanza@mbox.unipa.it |
Keith J Ruskin, MDDepartment of Anesthesiology Yale University School of Medicine333 Cedar Street, New Haven, CT 06520 USAE-mail: ruskin@gasnet.med.yale.edu |
Copyright (C) 1997 Educational Synopses in Anesthesiology and Critical Care Medicine. All rights reserved. Questo rivista on-line può essere copiata e distribuita liberamente curando che venga distribuita integralmente, e che siano riportati fedelmente tutti gli autori ed il comitato editoriale. Informazioni sulla rivista sono riportate alla fine |
In questo numero:
1 Utilizzo di INTERNET ed INTRANET in Anestesia e Rianimazione. (1^parte)
2 Utilizzo di INTERNET ed INTRANET in Anestesia e Rianimazione. (2^parte)
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Utilizzo di INTERNET ed INTRANET in Anestesia e Rianimazione. (1^parte)
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Vincenzo Lanza
Servizio di Anestesia e Rianimazione - Ospedale Buccheri La Ferla - Palermo
lanza@unipa.it
INTRODUZIONE
INTERNET diventa ogni giorno di più uno strumento disponibile a piccoli gruppi od a singoli professionisti. E' possibile quindi poter disporre di un proprio sito su cui memorizzare documenti scientifici review della propria attività. L'introduzione dei protocolli INTERNET sulle reti locali installate nel proprio reparto ha creato INTRANET che pone sempre di più l'esigenza al medico anestesista di conoscere le basi di INTERNET al fine di poter gestire anche personalmente un sito INTERNET. In queste linee guida saranno trattati i principi che regolano l'accesso ad INTERNET ad INTRANET ed alla creazione di un proprio sito.
1. INTERNET
Le caratteristiche tecniche del collegamento alla rete INTERNET prevedono l’uso delle linee telefoniche per la comunicazione tra i computer.
1.1 La trasmissione attraverso le linee telefoniche
Internet utilizza le linee telefoniche per connettere milioni di computer tra di loro. L’uso delle comuni linee telefoniche presenta il grosso vantaggio di utilizzare delle connessioni già realizzate per le conversazioni vocali in tutto il mondo. Tuttavia la linea telefonica, originariamente progettata per la trasmissione della voce, presenta due aspetti sfavorevoli per trasmettere dati tra computer: A) E’ una trasmissione analogica, B) E’ un sistema a bassa velocità di trasmissione.
E'
una trasmissione Analogica
La
trasmissione della voce attraverso la linea telefonica avviene inviando delle
correnti a basso voltaggio tra un telefono ed un altro. La voce viene infatti
convertita dal microfono del nostro telefono in segnale elettrico che a sua
volta è ritrasformato in suono dal piccolo altoparlante del telefono ricevente.
La velocità con cui viaggiano i suoni attraverso le nostre linee telefoniche
viene misurata in Baud/ secondo, che corrisponde approssimativamente ad un bit
secondo. Tuttavia questa comparazione è possibile solo se i dati inviati da un
computer (bit) sono convertiti in suono (Baud), prima di essere inviati
attraverso la linea telefonica e riconvertiti in dati al momento del loro arrivo. Il telefono usa, quindi, correnti elettriche per le proprie
trasmissioni (analogico) mentre i computer utilizzano numeri 0-1 per la loro
trasmissione che viene così definita digitale dall’inglese digit che
significa appunto cifra.
E’ un sistema a bassa velocità di
trasmissione
Le linee
telefoniche nate per la trasmissione della voce utilizzano basse velocità,
atteso che già con una velocità di 9600 Baud/sec
(9600 bit/sec.) è possibile ottenere una buona conversazione. Le comuni
reti di computer trasmettano almeno a 10 Mbits/sec, che equivale ad una
trasmissione attraverso una linea telefonica con una velocità di 10 milioni di
Baud.
Queste considerazioni rendono evidente l'inadeguatezza della normale linea telefonica alla trasmissione dati tra due computer.
1.1.1 Le linee telefoniche digitali
La necessità di una maggiore velocità di trasmissione, di un segnale più chiaro e l’utilizzo per la trasmissioni dati hanno spinto le società telefoniche ad usare una trasmissione digitale nella propria rete telefonica. Sono nate così la trasmissioni ISDN (Integrated Services Digital Network) usate per lo più per la telefonia fissa ed il sistema GSM (Groupe Speciale Mobile) per la telefonia mobile (il telefono cellulare). Mentre il sistema GSM è nato per la trasmissione voce e utilizza una velocità di 9600 Baud, l’ISDN nasce per la trasmissione dati, e per la videotelefonia. Per ultimo la trasmissione digitale si è arricchita del DSL (Digital Subscriber Line) , la cui versione ADSL (Asymmetric Digital Subscriber Line) è stata adottata in Italia.
1.1.2 La linea ISDN e ADSL
ISDN
La linea ISDN,contrapposta alla normale linea telefonica chiamata PSTN (public switched telephone network ) i cui servizi vengono denominati POTS (Plain Old Telephone Service), sfrutta il normale cavo telefonico come fosse un cavo di rete per la connessione tra due computer, offrendo per ogni installazione due linee telefoniche. Tuttavia è necessario l’uso di un concentratore (hub) cui connettere il computer ed il telefono. L’apparecchio viene fornito dalla società telefonica e consente l’uso di due linee, ognuna delle quali permette una velocità di 64 Kbits/sec. Nell’uso personale è possibile utilizzare i normali telefoni analogici ed anche attribuire un numero telefonico a ciascuna linea. L’uso più frequente in ambiente familiare dell’ISDN prevede che una linea venga utilizzata per il telefono e l’altra per la connessione di un computer. Risulta così possibile usare il comune telefono, mentre il computer è connesso ad INTERNET attraverso la seconda linea.
ADSL
L'ADSL prevede l'uso della normale linea telefonica che viene collegata in centrale telefonica ad un una rete che consente lo scambio di dati sino ad una velocità di 50 Mbit/sec. L'attuale sistema adottato in Italia prevede che l'arrivo dei dati possa essere fatto ad una velocità di 640 Kbit/sec., mentre l'invio dei dati avvenga ad una velocità di 128 Kbit/sec. Il collegamento al computer prevede l'uso di un modem da collegare alla porta USB del computer.
1.1.3 Il modem
Il modem è l’apparecchio che consente la trasmissione di dati tra computer collegati attraverso una linea telefonica sia che si usi una connessione analogica che digitale.
Analogica
Utilizzando una linea
analogica la trasmissione a distanza tra due computer è uno scambio di suoni, che il modem trasforma in segnali digitali e viceversa. La tecnologia utilizzata è
molto simile a quella del fax. I due computer usano il cavo telefonico,
collegato alla porta di comunicazione seriale, per scambiarsi comandi. Il cavo
telefonico, attraverso gli amplificatori utilizzati dalla società telefonica per far giungere la voce alle
notevoli distanze intercontinentali, permette che
i comandi (che sono in realtà variazioni di corrente trasformati in
suoni) giungano in forma “comprensibile “ alle porte seriali dei due
computer collegati.
Digitale
Il modem
digitale utilizzato sulle linee ISDN è più simile ad una scheda di rete che ad
un modem analogico. Infatti dovendo trasmettere segnali già digitalizzati non
contiene un convertitore di suoni. Con il modem digitale è possibile utilizzare
entrambe le linee digitali portando la capacità di trasmissione a 128 Kbits/sec. Tuttavia è necessario utilizzare una scheda interna al computer o
due porte seriali collegate contemporaneamente alle porte del modem. Bisogna
infatti ricordare che la capacità di trasmissione delle comuni porte seriali
del computer è di 115 Kbits/sec e quindi solo il collegamento a due porte
seriali consentirà la trasmissione a 128 Kbits/sec. Sia con i
modem analogici che con quelli digitali vengono usati dei programmi di
compressione dei dati trasmessi, che consentono di aumentare le velocità di
trasmissione. Come per i programmi di rete anche i programmi per i modem vengono
chiamati protocolli.
In tab.1 sono elencate le velocità di trasmissione raggiungibili con le normali linee telefoniche.
Tab.1. Velocità delle normali linee telefoniche espresse in Kbits/sec.
TIPI DI DATI |
LUNGHEZZA DEL FILE |
28.8 KBPS MODEM |
ISDN - 128 KBPS |
DSL - 384 KBPS |
DSL - 1.5 MBPS |
Uso del browser per scaricare 25 pagine con grafici |
2.5Mb |
12 minuti |
2 ½ minuti |
52 secondi |
13 secondi |
Video di 20 secondi |
8Mb |
37 minuti |
8 ½ minuti |
2 ¾ minuti |
43 secondi |
Scaricare tutto il programma Internet Explorer |
25Mb |
120 minuti |
26 minuti |
8 2/3 minuti |
2 1/5 minuti |
1.2 Come funziona INTERNET
La stretta correlazione di INTERNET con la rete telefonica è anche evidenziata dal sistema di ricerca dei computer attivi sulla rete. Infatti ogni computer viene identificato con un sistema numerico simile a quello della telefonia.
1.2.1 L’indirizzo IP
Ogni computer ha un indirizzo costituito da 12 numeri suddivisi in gruppi di 3. Per esempio un computer potrebbe avere l’indirizzo 194.123.145.161. Per ogni gruppo di numeri i valori possibili vanno da 1 a 255. Solitamente i primi gruppi di tre numeri costituiscono un indirizzo generale di dominio definendo con questo termine un gruppo di computer collegati ad una stessa rete che presentano una connessione diretta attraverso cavi di rete. Analogamente alla rete telefonica, ad ogni indirizzo IP numerico corrisponde un nome, che viene assegnato dal gestore del dominio e comunicato alla società telefonica, che gestirà la connessione alla rete INTERNET internazionale. Quindi per continuare il paragone con la rete telefonica può essere utile il seguente esempio:
Richiesta di abbonamento telefonico:
Il sig. Bianchi chiede alla società telefonica un’installazione telefonica. La società telefonica installa il telefono ed assegna un numero telefonico univoco. Da questo momento sull’elenco telefonico il sig. Bianchi sarà abbinato ad numero telefonico che lo identificherà.Richiesta di allacciamento di un proprio computer alla rete INTERNET:
La società telefonica fornisce un IP address, per esempio 194.123.145.162 . L’utente sceglie un nome da attribuire al suo computer in INTERNET (per esempio WWW.MIOCOMPUTER.COM) che convalidato dalla società telefonica diventerà il nome univoco in INTERNET del computer. Se la richiesta viene fatta per un Dominio (ossia per un numero di 255 computer ) i numeri assegnati saranno da 194.123.145.001 a 194.123.145.255 ed il nome farà riferimento al Dominio ossia al gruppo di computer contrassegnati dagli indirizzi. L’utente provvederà ad aggiungere il nome ad ogni computer della sua rete chiamandoli per esempio: pc1.MIOCOMPUTER.COM, pc2.MIOCOMPUTER.COM etc.
1.2.2 Il DNS, l’elenco telefonico di INTERNET
L’elenco telefonico di INTERNET è costituito da un computer definito DNS (domain names server). Collegandosi ad INTERNET ogni qual volta cerchiamo un computer per nome il nostro computer accederà al DNS, che provvederà a fornire l’indirizzo numerico corrispondente e ci permetterà quindi di collegarci al computer che cerchiamo. I computer presenti in INTERNET sono di solito conosciuti come siti e già dal loro nome è possibile identificarne il contenuto. Così un sito che ospita società commerciali avrà come ultime tre lettere la sigla “com” (esempio WWW.società.com) le organizzazione governative con la sigla “gov” etc., altri usano le ultime tre lettere per specificare la nazione di appartenenza: un sito Italiano sarà contrassegnato www.società.it, uno Svizzero www.società.ch
1.2.3 Come connettersi ad INTERNET: l’IP address fisso e dinamico
Un sito INTERNET ossia un computer che ospita documenti che sono consultabili liberamente, deve avere un IP address inserito nei database dei DNS affinché sia possibile ritrovarne l’indirizzo. Analogamente ad un elenco telefonico anche i database dei DNS richiedono che l’indirizzo dei computer rimanga sempre lo stesso o che comunque ogni variazione sia segnalato per poterla inserire nel database. Ogni computer connesso ad INTERNET deve avere un indirizzo anche se la connessione avviene solo per leggere i documenti presenti nei vari siti e non per mettere a disposizione i documenti presenti sul proprio computer. Tuttavia se per un sito che è 24 ore su 24 disponibile ha un senso avere un indirizzo sempre uguale, lo stesso non è necessario ad un utente che si connette ad INTERNET per un tempo limitato per es. 2-3 ore al giorno, poiché il suo indirizzo rimarrebbe inutilizzato per il rimanente periodo del giorno. Le società che forniscono i servizi INTERNET, i cosiddetti Provider, hanno quindi adottato una modalità dinamica di assegnazione degli indirizzi agli utenti, che consiste nell’attribuire un indirizzo all’utente solo al momento della connessione ad INTERNET ed alla riassegnazione dello stesso indirizzo ad un secondo utente quando il primo si sia disconnesso. Viene in pratica applicato lo stesso concetto del telefono di casa che, pur avendo un solo numero, permette a più persone di usufruire della conversazione telefonica. Infatti analogamente all’utenza telefonica il Provider INTERNET deve pagare i costi alla società telefonica, costi, che sono proporzionali al numero di IP address che il provider richiede. Estremizzando il concetto è possibile per esempio con un solo indirizzo offrire un collegamento di un ora al giorno a 24 utenti. Questa procedura, non esistendo ancora in Italia un'autorità che controlla l’accesso ad INTERNET, consente ai Provider di far sottoscrivere moltissimi abbonamenti, con il risultato di un sovraccarico notevole delle linee. L’uso dell’indirizzo dinamico comporta, inoltre, che il proprio indirizzo viene conosciuto solo dopo la connessione , non consentendo così di poterlo comunicare ad un altro utente per l’uso di programmi di videoconferenza.
1.2.4 Come connettersi ad INTERNET: l’accesso remoto
INTERNET è una rete di milioni di computer e quindi la connessione ad INTERNET non è altro che il collegamento del nostro computer ad altri computer attraverso la linea telefonica. Tuttavia l’accesso avviene con il collegamento con un solo computer della rete che consente quindi di connettersi agli computer della rete. Questo tipo di computer è conosciuto con il nome di server remoto ed è raggiungibile con l’uso del modem. Utilizzando il diffuso sistema Microsoft Windows i passi da seguire sono i seguenti: (i passi descritti faranno riferimento a Windows 98 ma sono gli stessi da usare anche con Windows 95)
1) Dal menu programmi selezionare accessori->comunicazioni e quindi accesso remoto
2) Dopo l’apertura del programma selezionare crea nuova connessione. Verrà attivata una procedura guidata per la creazione dell’accesso ad INTERNET. Verranno ora descritti i campi da riempire su una connessione già creata.
3) Sulla pagina “generale” (fig.1a) vanno inseriti il numero di telefono, che il modem deve comporre per connettersi al “Provider”. Quest’ultimo al momento della stipula dell’abbonamento fornirà anche altre informazioni necessarie per completare le altre specifiche esposte più avanti. Nel campo “connetti tramite” va scelto il tipo di modem che si è installato sul computer.
Fig.1a: Pannello di configurazione del programma di accesso remoto |
4) Sulla pagina “tipi di server” (fig.1b) vanno selezionati:
Fig.1b: Tra i tipi di configurazione il point to point (PPP) è quello più usato in INTERNET assieme al protocollo TCP/IP |
- il protocollo usato che sarà il “PPP” ovvero il point to point protocol . Gli altri protocolli che possono essere selezionati fanno riferimento a particolari computer che di solito non sono usati quali provider in INTERNET.
- Tra le “Opzioni avanzate”: va selezionata solo la casella “Attiva compressione software” tranne che il “Provider” non richieda altrimenti.
- Tra i “Protocolli di rete consentiti” va scelto TCP/IT ovvero il protocollo di rete INTERNET ,gli altri protocolli sono utilizzabili se ci si connette ad una specifica rete che li richieda. Nel caso del collegamento ad un provider INTERNET non sono mai usati. Per completare questa pagina è necessario aggiungere informazioni sull’IP e sul DNS. Questo va fatto cliccando sul pulsante “Impostazioni TCP/IT ..” a fondo pagina. Sulla pagina che comparirà ( fig.1c ) vanno compilati:
Fig.1c: Gli indirizzi dei DNS consentono la ricerca per nome dei siti INTERNET. I numeri vengono fornita dalla società che fornisce i servizi INTERNET |
- La casella indirizzo IP: Collegandosi ad un “provider pubblico ” va selezionato “indirizzo assegnato dal server”, infatti come già riportato precedentemente si disporrà di un indirizzo dinamico che sarà sempre diverso ad ogni nuova connessione.
- Selezionare “specifica indirizzi del server “ ed inserire gli indirizzi numerici de telefonico INTERNET) che ci saranno forniti al momento dell’abbonamento. Di solito ne vengono forniti (primario e secondario) due il secondo dei quali ha una funzione di riserva. Lasciare vuoti i campi “WINS” che fanno riferimento a computer con le stesse funzioni dei DNS ma che utilizzano protocolli Microsoft”.
- Selezionare “Usa compressione…” ed “Usa gateway predefinito…” Quest’ultimo fa riferimento ad un computer che viene posto tra la rete locale della società cui ci si collega ed la rete INTERNET Internazionale. Le altre due pagine “collegamento multiplo” e “Esecuzione procedure” non hanno particolare importanza per una connessione via modem ad INTERNET.
5) Dopo l’inserimento dei dati necessari ai settaggi la connessione verrà riportata nel pannello del programma di accesso remoto con il nome che abbiamo assegnato. E’ possibile preparare diverse connessioni con settaggi diversi qualora si disponga di diverse possibilità di connessione. Per ultimare il settaggio della connessione è necessario usarla al fine di inserire la password ed il nome utente. Cliccando sull’icona della connessione prescelta si aprirà la finestra di avvio collegamento (fig.1d):
Fig.1d I settaggi della connessione vengono memorizzati con un nome assegnabile dall’utente. |
- Inserire il nome comunicato dal “provider” nel campo “Nome Utente” e la “Password” che ci è stata assegnata. Se selezioniamo “Salva password” ,quest’ultima verrà memorizzata e non sarà necessario inserirla ad ogni collegamento.
1.2.5 I documenti di INTERNET
L’interesse per INTERNET è dovuto soprattutto al fatto che i documenti e le tecnologie sviluppate per INTERNET hanno portato una rivoluzione nel mondo dell’informatica.
- Il Browser e WWW server
La parte più sfruttata di INTERNET è rappresentata dalla possibilità di preparare documenti con figure tabelle etc., e consentirne la lettura a chi si collega . I documenti devono essere preparati in particolare forma che contempla un minimo di linguaggio di programmazione. I documenti vengono preparati con il linguaggio Hypertext Markup Language (HTML) e possono essere letti utilizzando dei programmi chiamati Browser. Il sistema operativo Microsoft Windows include un browser integrato chiamato Internet Explorer che permette oltre alla consultazione dei documenti la videoconferenza l’accesso a database etc. I computer che ospitano documenti vengono chiamati World-Wide Web (WWW) sites. Su questi computer sono ospitati anche programmi per la videoconferenza ed altre applicazioni utili alla telemedicina. L’indirizzo INTERNET è preceduto dalla sigla “http://”.
- FTP
E’ un programma che consente il collegamento con un computer per il trasferimento dei file. Il trasferimento può essere bidirezionale si può cioè copiare un file sul computer ricevente quanto prenderne uno. E’ possibile abilitare una di queste funzioni od entrambe.